Fiduciosi, ma con qualche perplessità. Così il segretario generale della UST Cisl Ragusa Siracusa, Vera Carasi, commenta la notizia sull’accordo tra Regione Siciliana e ministero dell’Ambiente per consentire di utilizzare subito i 150 milioni di euro destinati alla bonifica di grandi siti inquinati.
“Abbiamo appreso con piacere di questo accordo raggiunto tra assessorato all’Energia e ministero – spiega Carasi – Leggiamo, però, che l’operatività di tutto questo sarebbe, comunque, vincolata ad una serie di successive e formali intese con Roma. Tra le righe, inoltre, ci è sembrato di capire che l’unico accordo raggiunto riguarderebbe Biancavilla, in provincia di Catania. Si tratterebbe della bonifica di una vecchia cava dismessa che avrebbe provocato alcuni casi di asbestosi. Il provvisorio accordo posticipa qualsiasi intervento sugli altri siti, e tra questi quello di Priolo. Aspettiamo di conoscere nel merito il contenuto di questi accordi; nel 2020 sarebbe insopportabile dover registrare soltanto ennesimi annunci ad effetto”