Il presidente di Haiti, Jovenel Moise è stato ucciso nella sua abitazione da un commando formato da “elementi stranieri”, ha detto il primo ministro uscente Claude Joseph, aggiungendo che da questo momento ha assunto egli stesso le redini del Paese. Il premier ha invitato alla calma la popolazione e assicurato che la polizia e l’esercito manterranno l’ordine.
La moglie del presidente, rimasta ferita nell’attacco, è poi deceduta. Secondo quanto riferisce il portale di notizie HaitiLibre, la first lady è morta per le gravi ferite riportate. Il medico haitiano Hans Lancer ha confermato la notizia in una telefonata al programma radiofonico ‘Hoy Mismo’.
L’aeroporto internazionale di Port-au-Prince ad Haiti è stato chiuso al traffico.