Igiene orale

Igiene orale, uno studio ha rivelato qual è il modo corretto di lavarsi i denti

Igiene orale, uno studio ha rivelato qual è il modo corretto di lavarsi i denti

Igiene orale, uno studio ha rivelato qual è il modo corretto di lavarsi i denti
 
Lavarsi i denti è un imperativo che tutti dovrebbero seguire, per via dell’importanza dell’igiene orale per la nostra salute. I problemi ai denti possono infatti causare molti guai, che esulano anche da quelli direttamente correlati alla salute del cavo orale. E naturalmente le dimenticanze e la mancata cura di questo aspetto possono provocare anche problemi “interni” come le carie, fino ad arrivare alle malattie molto gravi come la parodontite. Dunque serve non solo attenzione, ma anche routine quotidiana, insieme ad una sana dose di conoscenza: non basta lavarsi i denti, dato che questi ultimi andrebbero anche lavati nel modo corretto. Il tutto per evitare problemi di salute in futuro, ma anche una spesa economica potenzialmente alta. Fra le altre cose, uno studio ha rivelato anche il metodo giusto per lavarli.
 
Lo studio che spiega come lavarsi i denti
 
Proviene dall’Università iraniana di Mashhad lo studio che spiega quale tecnica impiegare per lavarsi i denti nel modo corretto. Pubblicata da diverse riviste scientifiche di prestigio, la ricerca del Dental Materials Research Center ha sottolineato che la pulizia del cavo orale appare più efficace se effettuata invertendo l’uso del filo interdentale e lo spazzolino. In altre parole, secondo i risultati è emerso che conviene usare prima il filo e solo in seguito procedere con la spazzolatura dei denti. Il motivo alla base di questo risultato è presto spiegato: con il filo interdentale è possibile smuovere prima i detriti, rendendoli più semplici da togliere con lo spazzolino. In secondo luogo, l’inversione delle operazioni permette alla bocca di mantenere una maggiore quantità di fluoro al suo interno. Lo sostiene anche Luca Landi, presidente di SIdP: “Passare il filo fa bene ed è efficace, particolarmente se viene fatto prima dello spazzolino rendendo più facile la rimozione del biofilm”.
 
Altri consigli utili per lavarsi i denti
 
Esistono comunque altre dritte da seguire, fra le quali spicca quella relativa alla frequenza della pulizia: i denti andrebbero lavati ogni volta che si mangia  (preferibilmente mezz’ora dopo il pasto), e spazzolati per almeno 2 minuti. In aggiunta, bisogna scegliere con cura lo spazzolino: non bisogna mai usarne uno a caso, ma è sempre meglio selezionare quelli più adatti alle nostre specifiche esigenze, consultando anche i vari cataloghi di spazzolini presenti su portali  online come Biosmalto, per esempio. Chiaramente esistono anche altre dritte che possono rivelarsi molto utili per l’igiene orale quotidiana, ad esempio l’uso del collutorio, che interviene per rimuovere la placca, per disinfettare le gengive e persino per la rimineralizzazione dei denti. Oltre alle corrette routine quotidiane, però, emerge sempre la necessità di prenotare una visita di controllo presso un dentista, e di farlo almeno una volta ogni sei mesi: solo il parere di uno specialista, infatti, potrà dirci se la cura dei nostri denti è stata effettuata in modo corretto.