con il ministro grillo

Il sindaco di Noto a Roma per parlare di Sanità, Montoneri e Cannata: “Non rappresenta la zona Sud”

Il sindaco di Noto a Roma per parlare di Sanità, Montoneri e Cannata: "Non rappresenta la zona Sud"

E’ previsto per giovedì 20 dicembre a Roma un incontro tra il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, una delegazione di consiglieri comunali, e il ministro Giulia Grillo a tema sanità provincia Sud di Siracusa.
Un incontro che il sindaco di Avola Luca Cannata e il sindaco di Portopalo Gaetano Montoneri non accettano.

I sindaci di Avola e Portopalo auspicano dunque un coinvolgimento diretto di tutti i primi cittadini, ma per tempo e con appuntamento condiviso, come finora è stato per le scelte riguardanti la sanità. E invece Bonfanti avrebbe deciso di portare, sul tavolo del ministro, lo studio portato avanti dalla commissione speciale sulla sanità. Redatto dai consiglieri di Noto.
“Apprendiamo dagli organi di stampa – dice Cannata – di una riunione fra il sindaco di Noto Corrado Bonfanti e una delegazione di consiglieri comunali di Noto con il ministro alla Sanità Giulia Grillo. Un’incontro che ha come tema la sanità dei netini, degli avolesi, dei rosolinesi, dei pachinesi e dei portopalesi, deve avere la partecipazione di tutti i rappresentanti del territorio. È chiaro che tra il ministro Grillo e Bonfanti non ci può essere un dialogo esaustivo che porti le istanze di tutto il distretto sanitario. Vorremmo capire se è stata il ministro alla Sanità a invitare Bonfanti, che non può in quella veste rappresentare tutta la zona sud, o se è Bonfanti che sta andando a titolo personale o solo per la sua città, perché è chiaro che ha la delega per poter parlare per Noto, ma non per Avola, Pachino, Portopalo, Rosolini e Pachino”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco Montoneri: “al momento non ho ricevuto alcuna comunicazione in merito a un incontro con il ministro Grillo. Se tale incontro è stato richiesto dal sindaco di Noto Bonfanti, auspico anche io che ci sia un coinvolgimento diretto dei sindaci del distretto Avola Noto che porterebbe anche una maggiore forza contrattuale”.