Lo Stato Islamico ha rivendicato il presunto abbattimento di un elicottero d’assalto delle forze governative irachene precipitato oggi nei pressi di Baiji, circa 120 chilometri a sud di Mosul, mentre si dirigeva verso Qayyarah, una sessantina di chilometri piu’ a nord, sede di una strategica base aerea. Morti i quattro membri dell’equipaggio: pilota, co-pilota e due tecnici. Il Comando Operativo Unitario, che coordina le operazioni contro il gruppo jihadista, ha attribuito l’accaduto a una “avaria”, e la stessa tesi e’ stata poi ribadita in via riservata anche da altre fonti militari. In una breve nota, pero’, l’Isis smentisce la versione ufficiale e si attribuisce un attacco dal suolo coronato da successo, del quale non fornisce tuttavia alcun dettaglio. Il velivolo, un Mi-35 di fabbricazione russa, stando a indiscrezioni a causa dell’intenso utilizzo di recente sarebbe stato sottoposto a eccessive sollecitazioni senza ricevere un’adeguata manutenzione.