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Maltrattamenti in famiglia, due casi in poche ore: uno a Pachino e l’altro ad Avola

Nelle ultime ore due gravi episodi di maltrattamenti in famiglia hanno visto impegnati i Carabinieri: nel corso del pomeriggio di ieri 5 luglio, a Pachino, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di maltrattamenti in famiglia P.R., classe 1988, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. Vittima la moglie che, per incomprensioni familiari, non sapendo opporsi al comportamento del marito, subiva da diversi mesi aggressioni verbali s

Maltrattamenti in famiglia, un vero e proprio dramma quotidiano. A dare l’allarme sono i Carabinieri di Siracusa. Quest’ultimi sono intervenuti, ieri pomeriggio, a Pachino, dove hanno arrestato, in flagranza di reato, P.R., 30 anni, già noto alle forze dell’ordine.
La moglie del 30enne, non sapendo opporsi al comportamento del marito, subiva da diversi mesi aggressioni verbali e fisiche, mai denunciate. L’uomo è stato chiuso al Cavadonna.
Poco distante da Pachino, ad Avola, i Carabinieri hanno tratto in arresto M. C., 20 anni, per il reato di maltrattamenti in famiglia. Il ragazzo picchiava e offendeva la madre, il padre e il nonno. In diversi episodi, come ricostruito dagli inquirenti, il giovane avrebbe chiesto ai propri ascendenti danaro per acquistare sostanza stupefacente, minacciando anche i familiari con un coltello. Anche il 20enne si trova al Cavadonna