Due indagati nell’inchiesta per la morte di due operai ieri nella cisterna del “sovrappieno” della diga Furore di Naro. Sono il dirigente regionale del dipartimento acque e rifiuti, Gaetano Valastro, e il titolare della ditta che si occupa della manutenzione degli impianti della diga Furore, Francesco Mangione. Lo rende noto l’Ansa. A coordinare l’inchiesta è il sostituto procuratore Salvatore Vella.
L’indagine, al momento, ruota su un unico fulcro: il montacarichi utilizzato che non era idoneo – stando a quanto è stato accertato da investigatori e inquirenti – a trasportare persone. Sulla pedana, invece, sono saliti Francesco Gallo di Naro e Gaetano Cammilleri di Favara. Il montacarichi ha ceduto e i due tecnici sono precipitati, facendo un volo di circa 32 metri, dentro il “sovrappieno”, una vasca a forma di imbuto utilizzata per lo stoccaggio delle acque. I funerali si svolgeranno domani, alle 16, alla chiesa di Sant’Agostino di Naro.