“Nella legge di bilancio ci sono 5 miliardi per gli investimenti, tra cui anche quelli che riguardano le ristrutturazioni antisismiche. I soldi ci sono e, come ho promesso ai sindaci quando ci siamo visti a Roma, non è una questione di fondi, ma di quantificare per bene tutti i danni e metterci al lavoro per risarcire quelle che sono le amministrazioni che sono state colpite dal sisma”. Lo ha affermato il vicepremier Luigi Di Maio a Paternò, assieme al capo dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli, per un sopralluogo nei paesi del Catanese, dell’Ennese e del Siracusano colpiti dal terremoto e dall’alluvione delle scorse settimane. Gli interventi, ha annunciato, vanno fatti a partire dalla “messa a norma degli edifici, in modo tale che i terremoti non danneggino più soprattutto quelli pubblici e le scuole dei nostri figli”. Anche sull’edilizia privata, ha detto Di Maio, “bisogna fare una stima dettagliata: lavoreremo giorno e notte, questo lo assicuro, per tornare alla normalità”.