FEMMINICIDIO

Nel Trapanese, uccisa e gettata in pozzo: ergastolo a ‘Gianni il bello’

Nel Trapanese, uccisa e gettata in pozzo: ergastolo a 'Gianni il bello'

Condannato all’ergastolo per omicidio Gianni Melluso, detto “il bello”. Il provvedimento e’ della Corte d’Assise di Trapani presieduta dal giudice Angelo Pellino. L’uomo e’ accusato di avere ucciso nell’aprile 2007 una donna, Sabine Maccarone, 39 anni, di origini svizzere, a Mazara del Vallo.
Il corpo della vittima e’ stato trovato in un pozzo nelle campagne mazaresi in contrada San Nicola e il delitto ricondotto a interessi nell’ambito di un traffico di droga. Il nome di Melluso e’ emerso dalle dichiarazioni di Giuseppe D’Assaro che, autoaccusandosi dell’omicidio, ha indicato l’accusatore di Enzo Tortora quale mandante. D’Assaro e’ stato poi condannato a 30 anni di carcere per l’episodio mentre per l’occultamento e’ stata prescritta la posizione di Yamina Reguiai Bent Hedi, 49enne di origine tunisina.