Oltre 6.350.000 pezzi di materiale pirotecnico privi dei requisiti di sicurezza necessari per poter essere venduti e di elevata pericolosità per l’incolumità degli acquirenti sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Siena. Il maxi-sequestro fa seguito a quello di circa 165.000 petardi di provenienza cinese che erano stati posti in vendita oltre la data di scadenza. Gli accertamenti hanno consentito di individuare l’impresa che aveva importato i ‘botti’ dalla Cina e a distribuirli su tutto il territorio nazionale. Sotto la direzione della procura di Viterbo, nella cui provincia ha sede l’impresa importatrice, i finanzieri hanno perquisito i depositi e sequestrato gli oltre 6.350.000 pezzi destinati alla libera vendita al minuto: materiale per oltre 5 tonnellate di peso e che avrebbero consentito sul mercato un ricavato di circa 1.600.000 euro. L’ autorità giudiziaria viterbese ha disposto il ritiro dal mercato sull’intero territorio nazionale e l’importatore è stato denunciato.