Apre domani mattina il Centro Pio La Torre a Lido di Noto. L’immobile è stato sequestrato alla mafia, assegnato al comune e adesso ha una nuova vita. Domani la prima attività: un convegno sul riuso dei beni confiscati aprirà ufficialmente la gestione del centro di aggregazione affidata alle cooperative Oro e Umana. A fine serata previsto un aperitivo musicale. Il Centro Pio La Torre è stato realizzato grazie ai fondi Pon del Ministero dell’Interno ottenuto dal Comune di Noto e adesso è pronto per aprire le porte ai giovani, ospitando attività ricreative, musicali e culturali a essi dedicati. Alla cerimonia sarà presente anche il Prefetto di Siracusa Giuseppe Castaldo.
“E’ un altro passo in avanti – ha commentato il sindaco Corrado Bonfanti – lungo il cammino che ci ha visti come Comune di Noto protagonisti nella gestione di beni sequestrati alla mafia. Abbiamo completato i lavori e sugellato quel momento con la presenza a Noto di Don Ciotti, fondatore di Libera. Adesso diamo il via alla gestione del Centro, simbolo di rinascita e messaggio di speranza. La cultura della legalità è fondamentale per la crescita della società e deve essere alla base degli insegnamenti per le future generazioni”.
