“Cina in fiore-La via della seta” il titolo dell’ultima edizione dell’Infiorata a Noto. Si è conclusa la 39esima edizione questo fine settimana appena trascorso, che ha portato a Noto migliaia di visitatori e che è servito anche per avviare relazioni, non solo culturali, con la Cina.
“Anche questa edizione dell’Infiorata – spiega il sindaco Bonfanti – viene archiviata lasciandoci tanto lavoro ancora da fare perché dalle relazioni internazionali che sono nate durante la manifestazione cominciano poi quelle che ci permetteranno di trasformare in concrete opportunità di sviluppo economico il gemellaggio con la Cina. Questo vuol dire che seguiremo tutte le iniziative già intraprese dal Governo nazionale per lo sviluppo dei rapporti tra l’Italia e la Cina, inserendoci nel progetto ben più ampio portato avanti dall’intera Europa. Ritengo che il nostro Sud-Est possa offrire molti aspetti comuni che si sposano con il Paese ospitati, a partire dalla presenza di numerosi siti Unesco. Il successo di questa edizione è comunque da condividere con tutti: in primis con la città, intesa come associazionismo e semplici cittadini, con le forze dell’ordine e con il partner culturale rappresentato dall’Istituto Confucio dell’Università Kore di Enna. Sappiamo che adesso ci aspetta l’edizione numero 40, che a questo punto non potrà che essere ancora più bella”.