I ragazzi dell’istituto superiore Matteo Raeli hanno incontrato, questa mattina, il Prefetto Giusi Scaduto nell’ambito del progetto “…e dopo l’odio? A Siracusa Diritti e Libertà InVetrina – Riflessioni sulle tragedie del ‘900 e non solo”.
Lasciarsi contaminare perché la storia non va dimenticata, è il messaggio lanciato ai giovani.
Durante la cerimonia è stata consegnata ai famigliari del Carabiniere Corrado Figura (presenti i figli Mario e Roberto ed i nipoti) netino deportato in Germania durante la Seconda Guerra Mondiale, la Medaglia d’Onore concessa dal Presidente della Repubblica.
“Il Prefetto Scaduto – ha detto il sindaco – ha saputo trasferire il calore e la vicinanza delle Istituzioni su questi forti temi sociali, auspicando la formazione di una coscienza critica per essere sempre e consapevolmente dalla parte giusta”.
“Gli interventi – prosegue il sindaco – del Vicequestore Paolo Arena (Polizia), del Tenente Colonnello Marco Piras (Carabinieri) e del Capitano Giulia Facciorusso (Guardia di Finanza) hanno trasferito conoscenze storiche, pura passione, rispetto per la legalità e tanta umanità. Il ricordo di un nostro valoroso cittadino, il carabiniere Figura, ha reso la mattinata straordinaria ed emozionante”.
La cerimonia si è conclusa con la proiezione dei lavori realizzati dagli studenti del Raeli sulla Shoah e con la lettura del messaggio recapitato per l’occasione dalla senatrice Liliana Segre.