Il Comune di Noto, capitale del Barocco e Patrimonio Unesco in collaborazione con L’Associazione Culturale Ri-flexus, organizza la VII edizione del Festival Nei luoghi della bellezza che si svolgerà a Noto dal 2 al 7 maggio 2017. Il progetto, a cura dell’artista Luisa Mazza, pone la Bellezza al centro dei contenuti, con attenzione ai risvolti etici ed estetici delle tematiche di riferimento e, per questa edizione, si svolge “con il Patrocinio dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi e del Comitato italiano per l’Unicef”.
Tra mostre, reading, concerti, incontri, si distingue la presenza di autori provenienti dai Paesi Bassi, la collaborazione con l’Unicef per gli eventi dedicati a bambini e ragazzi, la partecipazione di artisti, poeti, curatori e intellettuali nel dialogo fra i vari linguaggi espressivi per l’interazione con la cittadinanza, nei luoghi della magnificenza barocca. In particolare si evidenziano gli eventi Viaggio nei sogni (4 maggio) e Verso cieli azzurri (5 maggio). E ancora, la video-presentazione “Verso cieli azzurri” , da un’idea di Luisa Mazza, Sonia Arata, Massimo Scaringella, realizzata con il contributo di esponenti di rilievo dell’arte contemporanea.
“Nei Luoghi della Bellezza” si arricchisce, con la presentazione del critico letterario Roberto Galaverni, dell’incontro col poeta olandese Willem van Toorn (6 maggio), della partecipazione del poeta Tiziano Broggiato (3 maggio) per una conversazione sul progetto letterario “Le città dell’anima” (Luigi Pellegrini editore), di cui è ideatore e curatore, dell’intervento di Milo De Angelis, voce poetica della contemporaneità (6 maggio), con la lettura di inediti nell’imminenza della pubblicazione (Tutte le poesie – Mondadori). E ancora l’evento Sconfinamenti. In viaggio tra arte e poesia (inaugurazione 5 maggio). La mostra allestita a Palazzo Nicolaci (visitabile fino al 11 giugno), propone le installazioni delle coppie di artisti e poeti: Luisa Mazza e Tiziano Broggiato, Virginia Monteverde e Claudio Pozzani, Viviana Nicodemo e Milo De Angelis, Marilena Vita e Antonio Di Mauro, Christian Zanotto e Willem van Toorn.