su macchia mediterranea

Noto, No alla costruzione di 120 villette a Eloro

Noto, No alla costruzione di 120 villette

Il cemento nella macchia mediterranea di Noto non è il benvenuto. Una battaglia vinta da Natura Sicula e NotoAmbiente che ha portato alla sentenza del Tar di Catania: i giudici hanno affermato che in quella zona è presente una zona boscosa estesa oltre 10 ettari.
E’ stata bloccata in questo modo la costruzione di circa 120 villette, progettate a ridosso della macchia mediterranea dopo una battaglia iniziata nel 2011.
Gli ambientalisti dichiarano un non stop nella guerra al cemento, e annunciano il prossimo passo: salvaguardare l’area di Eloro-Pizzuta nella Riserva Naturale di Vendicari.
“Dapprima le relazioni pseudoscientifiche con cui falsamente si affermava che a Eloro non esisteva la macchia mediterranea – dichiara al quotidiano Repubblica Fabio Morreale di Natura Sicula – poi gli incendi di dubbia origine, la distruzione di una parte della zona boschiva (la macchia mediterranea per legge è assimilata al bosco) con mezzi meccanici. Insomma, una vicenda travagliata sostenuta dal nostro amore per il territorio e conclusa con una vittoria “impossibile” ottenuta grazie all’azione congiunta delle associazioni con il mondo scientifico e con la gente di Noto che ha firmato la nostra petizione con cui si ribadiva che a Eloro esisteva la macchia mediterranea da proteggere da ogni tentativo di speculazione, ci hanno dato la forza di continuare con ostinazione anche quando la battaglia sembrava perduta”.