maltrattamenti in famiglia

Noto, viola divieto di avvicinamento: arrestato

Noto, viola più il divieto di avvicinamento: finisce in carcere

Aveva ridotto i genitori e l’ex convivente in una situazione di sudditanza e, sebbene sottoposto da novembre 2017 a divieto di avvicinamento, continuava a tormentarli per avere il denaro necessario a pagare i debiti accumulati per l’acquisto di cocaina.
L’uomo, un 32enne di Noto, più volte ha violato il divieto, presentandosi sotto casa dei genitori e della compagna o inviando messaggi sempre più violenti e minacciosi, picchiando il padre, tanto da riuscire ad indurre la ex compagna a consegnargli il denaro richiesto. Ai primi di gennaio, panico tra i residenti della zona a causa delle grida dell’uomo: i vicini riferivano alla Polizia che la loro vita era impossibile da quando l’uomo si era trasferito nell’appartamento dello stabile, peraltro di proprietà dei suoi genitori e occupato contro la loro volontà. In un’altra occasione è stato sorpreso dalla Polizia in casa dei genitori.
Da qui la richiesta di aggravamento della misura del divieto di avvicinamento in custodia cautelare in carcere, eseguita ieri mattina. L’uomo, pertanto è stato rinchiuso nella casa circondariale di Cavadonna.