Operazione anticrimine ieri pomeriggio a Melilli da parte dei Carabinieri della stazione coadiuvati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori Sicilia.
In un casolare isolato nelle campagne di Melilli hanno rinvenuto un piccolo arsenale con materiale esplosivo e munizioni. Un 32enne di Sortino, Carmelo Zappulla, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato.
L’uomo infatti aveva nascosto, all’interno di un congelatore, parti di arma da fuoco con matricola abrasa, una pistola giocattolo, numerose munizioni di vario calibro e un ingente quantitativo di materiale utile a ricaricare le munizioni già esplose.
Rinvenuto, inoltre, un potente ordigno esplosivo artigianale, costituito da diversi cilindri di plastica riempiti di esplosivo e collegati fra loro da una miccia che ne avrebbe permesso la deflagrazione contemporanea. Zappulla ha dichiarato che si trattava di un oggetto da usare a Capodanno; in realtà, secondo quanto riferito dai militari dell’Arma, la potenza dello strumento era invece tale da poter far saltare in aria un’autovettura.
Gli artificieri antisabotaggio hanno, pertanto, individuato un’area idonea e hanno fatto brillare l’ordigno, facendo esplodere i cilindri singolarmente.
Il resto del materiale è stato sottoposto a sequestro e le parti di armi rinvenute saranno inviate al Ris di Messina per farvi operare accertamenti tecnici volti a risalire alla loro provenienza.
Per Zappulla sono stati disposti gli arresti domiciliari.