Risolvere la crisi del Comune di Pachino. Un obiettivo che prova a raggiungere Filippo Scerra, deputato nazionale del Movimento 5 Stelle. “È impensabile che i lavoratori vivano la totale incertezza per quanto riguarda la corresponsione degli stipendi e proprio per questo ho posto la questione all’attenzione del Ministero dell’Economia e delle Finanze”. I dipendenti del Comune, commissariato ormai da quasi un anno, devono ancora ricevere la mensilità di marzo.
Il parlamentare ricorda come il Governo nazionale abbia dato risposte agli enti locali in difficoltà per l’emergenza Covid con il Decreto rilancio, destinato ad assicurare ai Comuni le risorse necessarie per le funzioni fondamentali. “E’ stata anche sancita una convenzione tra Mef e Cassa Depositi e Prestiti per il pagamento dei debiti degli Enti territoriali verso imprese ed altri creditori ed è stata infine data la possibilità di rinegoziare o sospendere i mutui. Ma questi provvedimenti non sono sufficienti per il riequilibrio dei conti disastrosi del comune di Pachino, per questo ho pensato che la strada maestra possa essere quella di un tavolo al Ministero dell’Economia, in cui analizzare in maniera dettagliata e specifica il bilancio e ricercare delle soluzioni che devono essere strutturali e sostenibili”. Un primo incontro è stato fissato per lunedì 15 giugno, con una videoconferenza tra Commissione Prefettizia e Mef.