In centinaia scenderanno in piazza, il 12 aprile, per dire che Pachino sta dalla parte della legalità.
La manifestazione, organizzata dal Comune e dal Consorzio di tutela “Igp pomodoro di Pachino”, ha già ottenuto l’adesione di: Libera, Associazione Commercianti, Apac, Avis, Scout Agesci Pachino 2, Misericordia, Anopas, Proloco Marzamemi, Rotary, Cia, Confagricoltura, Cgil, Cisl, Uil, Cna, istituto comprensivo “Pellico”, istituto comprensivo “Brancati/Sgroi”, Istituto comprensivo “Verga”, gli istituti superiori “Bartolo” e “Calleri”, le parrocchie Chiesa Madre e Sacro Cuore, Centro commerciale naturale “Marzamemi”, cinecircolo Cinefrontiera, Coldiretti, Consulta comunale dello Sport, Circolo Tennis Pachino, Volley Pachino, associazione Panificatori, associazione Studi storici e culturali, associazione “Lungomare Starrabba”, associazione “Quelli del borgo”, Laamp.
“La comunità di Pachino è stata recentemente funestata da gravissimi atti di criminalità di stampo mafioso – ha dichiarato il sindaco, Roberto Bruno – per questa ragione le forze sane della città, le forze produttive, le istituzioni tutte, condannano i tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore agricolo, come recentemente è emerso, e si impegnano a promuovere in ogni settore produttivo e nella gestione della pubblica amministrazione significative azioni verso un rafforzamento della Cultura della Legalità, al fine di eliminare quelle zone grigie in cui si possono creare le occasioni di diffusione di interessi illegali”