Il consiglio comunale ha deciso di trasferirsi nella nuova aula del palazzo municipale di via XXV Luglio. La nuova aula sarà dedicata all’ex sindaco, Mauro Adamo e verrà inaugurata a maggio.
“L’aula consiliare – ha dichiarato Turi Borgh, presidente del Consiglio Comunale -, torna nel luogo più rappresentativo dell’attività amministrativa, ovvero il palazzo comunale, che sarà anche più facilmente raggiungibile dal pubblico. Inoltre può essere utile a far ritornare l’aula consiliare vero centro del dibattito politico cittadino”.
Sono state conferite due cittadinanze, una onoraria al vescovo emerito della diocesi di Noto, monsignor Giuseppe Malandrino e una benemerita all’imprenditore agricolo Vincenzo “Nzino” Micieli.
“Il vescovo Malandrino – ha dichiarato il sindaco, Roberto Bruno – è uno dei fari della nostra comunità per l’esempio di una vita ispirata ai fondamentali valori cristiani della solidarietà, dell’amore e dell’aiuto al prossimo, specialmente nei confronti dei più deboli e dei bisognosi e per avere rinsaldato l’appartenenza comunitaria della stessa attraverso numerose iniziative tra cui il rilancio, sul piano spirituale e liturgico, delle feste della patrona l’ Assunta in cielo e della Pasqua. E non potevamo non riconoscere la figura di Vincenzo Micieli, antesignano della produzione ortofrutticola di qualità e lungimirante pioniere del cooperativismo in agricoltura, già fondatore e presidente della storica cooperativa Aurora”.