Liti di vicinato

Pachino, un arresto per atti persecutori e violenza privata

Pachino, un arresto per atti persecutori e violenza privata

Perseguita i vicini di casa per costringerli a ritirare le querele che avevano presentato nei suoi confronti. L’epilogo sabato 24 dicembre: in manette è finito Corrado Midolo, 50 anni di Pachino, accusato di atti persecutori e violenza privata. L’uomo si era trasferito la scorsa estate nel complesso condominiale a ridosso del centro abitato di Pachino e sin da subito erano iniziati i problemi con i vicini a causa di condotte poco ortodosse: l’uomo faceva rumori molesti a tutte le ore del giorno e della notte e aggrediva con ingurie e minacce gli altri condomini. Da qui le denunce sporte nei suoi confronti. Sabato, l’ennesimo episodio molesto: Midolo ha iniziato a colpire a martellate la ringhiera in ferro delle scale condominiali. Una vicina è intervenuta rimproverando l’uomo ed invitandolo a desistere dai suoi comportamenti. Per tutta risposta, Midolo l’ha ingiuriata, aggredendola anche in presenza dei Carabinieri. Nei suoi confronti è scattato l’arresto al quale in sede di convalida si è aggiunto anche il divieto di avvicinamento alle persone offese.