CARABINIERI
Il Comandante Interregionale “Culqualber” in visita a Pachino
La stazione si è distinta per aver fermato sul nascere una vera e propria faida tra bande rivali, iniziata con l’omicidio di due persone
La stazione si è distinta per aver fermato sul nascere una vera e propria faida tra bande rivali, iniziata con l’omicidio di due persone
Il maltempo ha fatto da contorno, la refurtiva è tornata ai proprietari
Nel frattempo rilancia l’allarme l’Anci Sicilia: “Il rischio concreto e’ che dal primo gennaio la stragrande maggioranza dei comuni siciliani, non potendo pie’ contare su migliaia di lavoratori a tempo determinato, non sara’ in condizione di far funzionare i propri uffici e conseguentemente di erogare i relativi servizi ai cittadini”, afferma il presidente regionale Leoluca Orlando
Durante il processo questa donna esile e coraggiosa non solo aveva ripetuto quello che diceva da anni, e cioe’ che il capomafia di Cinisi era il mandante dell’agguato mortale, ma aveva puntato il dito contro di lui, senza smettere di guardarlo negli occhi.
“Bambini, giovani, adulti, anziani, – ha sottolineato Valeria Troia – tutti insieme lungo un percorso teso a ricucire le relazioni tra generazioni diverse, con una particolare attenzione verso la comunità anziana, spesso messa ai margini di una società poco attenta”
La mostra rimarrà aperta al pubblico dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20 fino a domenica 8 gennaio, ad eccezione di tutti i lunedì. Tanti gli artisti che esporranno le proprie opere, e provenienti da tutto il mondo
L’iniziativa sarebbe, secondo i due deputati regionali, solo un modo per stritolare l’organo siracusano. Al massimo disponibili a fondere Siracusa e Ragusa
Domani mons. Accolla celebrerà la sua prima messa dopo l’ordinazione di oggi, sempre al Santuario. Tra un mese, il 7 gennaio, mons. Accolla farà il suo ingresso nella Diocesi di Messina.
L’argomento è stato affrontato ieri in commissione Territorio Ambiente, messe in luce diverse criticità nella gestione di rifiuti pericolosi
Matteo Renzi nella direzione del Pd di oggi, a quanto si apprende da fonti di maggioranza, indicherà un bivio: o un governo di responsabilità nazionale con la più ampia partecipazione delle forze politiche per affrontare le scadenze del paese o le elezioni. Il Pd, spiegano le stesse fonti, non è intenzionato a reggere un governo da solo facendosi “rosolare” dalle opposizioni che chiedono le urne anticipate
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