I carabinieri hanno eseguito un ordine di carcerazione per don Paolino Marchese, 51 anni, condannato anche in appello per avere abusato di una tredicenne che frequentava la chiesa del paese in provincia di Palermo. Il parroco è stato portato nel carcere dei Cavallaci a Termini Imerese. In secondo grado il prete è stato condannato a cinque anni e mezzo, sei in primo grado. La sentenza è della terza sezione della Corte d’appello, che aveva accolto le richieste della Procura generale e solo in minima parte le tesi degli avvocati Vincenzo Lo Re e Massimo Solaro. Nel processo la vittima era parte civile. Il collegio d’appello presieduto da Raimondo Loforti, a latere Mario Conte, ha ritenuto assorbiti due capi d’imputazione e ha condannato l’imputato per atti sessuali con minorenne. La vittima aveva meno di 14 anni quando cominciarono i rapporti col prete, nel 2008.