Dal 10 marzo

Palermo, chiude l’ippodromo per sospette infiltrazioni mafiose

Palermo, chiuse l'ippodromo per sospette infiltrazioni mafiose

L’ippodromo ‘La Favorita’ di Palermo sospende le corse dal 10 marzo per assicurare “la sicurezza e la prevenzione delle infiltrazioni criminali”. Lo ha deciso il ministero delle Politiche agricole, con un decreto del capo dipartimento Luca Bianchi.
La decisione fa seguito a un’iniziativa, di cinque giorni fa, del presidente della società Ires, Giovanni Cascio, pubblicata anche questa sul sito dell’ippodromo: “A seguito delle irregolarità verificatesi in occasione della corsa del 24 febbraio scorso – si legge nella nota – a tutela della società stessa e delle persone oneste che frequentano e lavorano presso l’ippodromo, sospende da domani lo svolgimento delle corse fino a quando non saranno messe in atto dalle Autorità preposte adeguate misure per poter garantire il corretto svolgimento delle corse e scongiurare il rischio di infiltrazione della criminalità organizzata presso l’ippodromo”.