Presentati in Aula, all’Ars, dal gruppo Fratelli d’Italia, possibili “Interventi economici per fronteggiare l’emergenza Coronavirus-Covid19, misure per attenuare l’impatto sociale del blocco delle attività”.
A darne notizia è la deputata regionale di Fratelli d’Italia, Rossana Cannata, la quale chiarisce: “L’ordine del giorno impegna il governo regionale a farsi promotore, presso il Governo nazionale, affinché questi si adoperi prontamente per la liquidazione dei crediti tributari, operazione che consentirebbe a imprese e professionisti di avere immediata liquidità; sollecitare l’approvazione di norme che consentano per un periodo, anche limitato, agli enti locali delle deroghe alla possibilità di spesa, creando un apposito fondo, che permetta agli stessi di pagare l’enorme carico di debiti verso i fornitori e i professionisti, immettendo in tal modo liquidità; sostenere la cancellazione del pagamento dei canoni demaniali nonché difendere i fondi della programmazione europea, assegnati alla Sicilia, ancorché non impegnati, scongiurando il verificarsi dell’ipotesi di un utilizzo delle stesse per interventi su scala nazionale”.
“Per quanto nelle proprie competenze – aggiunge la componente della Commissione regionale Attività produttive – l’Ordine del giorno di Fratelli d’Italia impegna il Governo regionale a individuare e porre in essere ulteriori misure a sostegno delle fasce più povere della popolazione siciliana per garantire alle famiglie disagiate aiuti economici finalizzati al mantenimento dell’alloggio o per fronteggiare particolari necessità, quali il pagamento delle bollette e utenze varie. Rilanciare tutti i settori produttivi gravemente penalizzati dal blocco delle attività, attraverso l’immissione di liquidità per consentirne la ripartenza, anche procedendo alla sospensione dei canoni demaniali e di locazione e con interventi mirati di sostegno in conto capitale, attraverso una gestione affidata anche ad intermediari finanziari, procedendo altresì a sbloccare l’erogazione dei finanziamenti Crias richiesti dagli artigiani, nonché a voler istituire, nel bilancio della Regione, un apposito fondo a cui le amministrazioni in dissesto, pre-dissesto, possano attingere, a titolo di anticipo, le somme per pagare i propri debiti nei confronti di fornitori, imprese, aziende e liberi professionisti. L’ordine del giorno impegna, ancora, il Governo regionale a prevedere il trasferimento straordinario, una tantum, in favore dei Comuni dell’Isola per far fronte ai maggiori costi dei servizi scaturenti dall’applicazione dei vari Dpcm e delibere del presidente della Regione per fronteggiare l’emergenza Coronavirus e un fondo per sostenere gli studenti fuori sede, per esempio per le spese dei contratti di locazione o per una riduzione nella misura del 20% delle tasse universitarie”