Un falso cieco e’ stato scoperto dai finanzieri. L’uomo, un 56enne residente in un comune dell’hinterland, da dieci anni percepiva un’indennita’ di accompagnamento e una retribuzione per la mansione di centralinista in un ente della Regione siciliana nel quale era stato assunto perche’ non vedente. E’ stato osservato dalle Fiamme Gialle mentre svolgeva le normali attivita’ quotidiane: recarsi da solo sul posto di lavoro in autobus, andare a prendere il caffe’ durante la pausa lavorativa senza alcun supporto, scendere correndo la gradinata delle Poste centrali di Palermo. L’indagine e’ scattata da una segnalazione al 117. I militari hanno seguito e filmato il falso invalido smascherando la truffa aggravata. L’indagato, riconosciuto ‘cieco assoluto’ nel 1997, ha riscosso da allora l’indennita’ di accompagnamento e, dal 2005, anche la retribuzione da centralinista. Il danno per le casse pubbliche supera i 300.000 euro e i fatti sono stati segnalati anche alla Procura regionale della Corte dei conti. Preziosa la collaborazione, sottolinea la Guardia di finanza, con la direzione provinciale dell’Inps.