n occasione della Giornata in memoria delle vittime della mafia, che si è svolta il 21 marzo, aveva guidato il corteo organizzato da Libera a Palermo. Il giorno dopo le hanno bruciato l’auto che era parcheggiata sotto casa. Vittima dell’atto intimidatorio è Chiara Natoli.
“Ricordare le vittime della mafia aveva dichiarato – vuol dire impegnarsi concretamente per i diritti e la giustizia sociale”.
Poi l’attentato incendiario che ha distrutto l’auto nel popolare quartiere del Borgo Vecchio, di fronte al porto. Sono in corso indagini.