Lo Stato presenta il conto alla famiglia del boss Totò Riina. Ai parenti del padrino corleonese di Cosa nostra, morto il 17 novembre 2017, è stata notificata da Riscossione Sicilia una cartella esattoriale di circa 2 mln di euro per le spese sostenute per il mantenimento in carcere del capomafia.
“A noi sembra una boutade perché la legge esclude espressamente che il rimborso per le spese di mantenimento in carcere si estenda agli eredi. Studiamo la questione per vedere in che termini è”, commenta il legale dei Riina.