In 6 sono entrati in un appartamento al primo piano di piazza Marina, a Palermo, e dopo aver narcotizzato una coppia di architetti tedeschi e il loro bimbo di due anni, presumibilmente con benzodiazepine, hanno portato via oggetti preziosi, cellulari computer per un valore di circa 20 mila euro. E’ accaduto la notte del 28 luglio e oggi la polizia di Stato è risalita agli autori e a fermarli. Il più piccolo ha 14 anni, il più grande 24.
I componenti della banda si sono arrampicati fino al primo piano, dove le finestre erano state lasciate aperte a causa del caldo intenso. Una delle vittime ha raccontato che al risveglio si sentiva come ubriaco. Nei pressi del palazzo sono stati trovati due flaconi di benzodiazepina. Guardando le immagini di videosorveglianza hanno notato i sei componenti della banda e tra loro una ragazza con diversi tatuaggi, che rassomigliava molto a una giovane fermata qualche qualche giorno dopo alla stazione. Cercando gli amici della ragazza, gli agenti sono risaliti agli altri.