Il segretario del Pd Matteo Renzi in pressing: o si arriva entro il 13 febbraio ad un accordo tra i partiti per una nuova legge elettorale, o si vota al più presto, ovvero a giugno. L’ex premier pone le condizioni, mentre D’Alema evoca la scissione: se si arrivasse a nuove elezioni senza prima aver cambiato la legge elettorale, dice, scatterebbe il ‘liberi tutti’.