Dall’introduzione dell’euro ad oggi, i prezzi e le tariffe in Italia per beni e servizi di largo consumo sono aumentati mediamente del 59,1%. Lo denuncia il Codacons, secondo cui dal gennaio 2002 al gennaio 2017 i cittadini italiani hanno subito rincari medi del +59,1% per una serie di beni e servizi di largo consumo, con punte del +207,7% per la penna a sfera, +198,7% per il tramezzino consumato al bar, +159,7% per un cono gelato, +94,8% per un giornale, +34,3% per l?espresso al bar (+34,3%) fino a +103,9% per una pizza margherita. In base ai calcoli del Codacons, gli aumenti di prezzi e tariffe degli ultimi 15 anni hanno determinato una maggiore spesa a carico degli italiani complessivamente pari a 14.183 euro a famiglia.
Cosi’ un suppli’ costava (tradotto in euro) 67 centesimi ed ora vale 1,50 euro; il prezzo di un’otturazione di un dente e’ passato da 72,30 a 117 euro; una messa in piega da 9,81 a 16 euro. Le variazioni piu’ contenute sono quelle della schiuma da barba da 3,34 a 3,90 euro, degli omogeneizzati da 2,69 a 3,15 euro, di un litro di latte (da 1,08 a 1,39 euro), della cipolla (da 1,14 a 1,48 euro). L’unico dato negativo e’ segnalato per i Cd: il prezzo e’ sceso da 20,14 a 19,90 euro. (AGI) Ing
