lettera aperta

Priolo, al Ciapi i dipendenti sul sentiero di guerra: bocciano la gestione dell’ente

Priolo, al Ciapi i dipendenti sul sentiero di guerra: bocciano la gestione dell'ente

Nuova ragione di preoccupazione per i dipendenti del Ciapi, l’ente di formazione professionale industriale che ha sede a Priolo.
Dopo i tanti problemi per l’inchiesta “Spartacus” e per i ricorsi scaturiti dall’ex Progetto Prometeo, adesso si dicono indignati per per quella che definiscono “‘l’ultima genialata” della governance dell’ente, vale a dire il bando di concorso per un posto da direttore con contratto da dirigente della Regione siciliana

“Questa come le altre – scrivono in una nota – avrà il risultato di sottrarre risorse economiche ai dipendenti ai quali vengono riconosciuti i diritti minimi contrattuali e alla struttura, che un tempo era il fiore all’occhiello della zona industriale e che oggi versa in uno stato pietoso”.