Troppe assenze alla conferenza dei servizi di ieri al Comune di Priolo convocata per discutere degli interventi da attuare nelle aree contaminate da cenere di pirite, Thapsos e campo sportivo ex Feudo.
Presente, oltre all’amministrazione e ai tecnici comunali, soltanto il rappresentante dell’Asp; assenti gli altri soggetti invitati: Ministero dell’Ambiente, Regione, ex Provincia, Soprintendenza, Invitalia e Arpa, che avrebbe dovuto presenziare per le indispensabili valutazioni di ordine sanitario e ambientale. E su queste assenze una lettera sarà inviata alla Procura.
Contrariato il sindaco, Pippo Gianni: “Il Comune di Priolo andrà avanti anche da solo, ma nessuno può permettersi di giocare con la salute dei cittadini. Abbiamo già predisposto tutti gli atti e le procedure necessarie a risolvere definitivamente il problema della pirite”.
Una nuova Conferenza dei Servizi è stata indetta per venerdì 9 agosto.