Due incidenti questa mattina nei due impianti Isab di Priolo.
Il primo agli impianti Nord dove si è verificato un problema ad un compressore e ha coinvolto un operaio dell’indotto. Non ci sarebbero state particolari conseguenze.
Il secondo agli Impianti Sud: anche qui ad essere coinvolto è stato un operaio dell’indotto, un uomo di 35 anni S.C. di Siracusa, che lavora alla manutenzione per conto di un’azienda metalmeccanica. Ci sarebbe stata una dispersione di zolfo liquido che avrebbe investito l’uomo, causandogli delle ustioni su oltre il 15% del corpo. E’ stato trasportato all’ospedale Umberto I° e da qui al Centro Grandi Ustioni di Catania. Le sue condizioni sono al vaglio dei medici, ma, da quel poco che è dato sapere non sarebbero preoccupanti.
“I due incidenti sul lavoro che si sono verificati questa mattina negli impianti di Isab Nord e Isab Sud – si legge in una nota del segretario generale della Cgil di Siracusa, Roberto Alosi e Antonio Recano segretario della Fiom aretusea – riaccendono i riflettori sull’abbassamento spregiudicato dei livelli di sicurezza e di garanzia per i lavoratori”.
Alosi e Recano tornano alla carica anche sulla questione degli investimenti da destinare alla manutenzione degli impianti “sempre più ridotta come dimostra appunto il ripetersi di incidenti. E’ anche in ragione di ciò – continuano – che rivendichiamo, con rinnovata forza, l’urgenza di rivedere il sistema degli appalti e maggiori controlli sull’applicazione della legge sulla sicurezza sul posto di lavoro”.