Si sono introdotti all’interno dell’area ex Siteco, a Marina di Priolo, con l’intento di appropriarsi di cavi di rame. Ma sono stati sorpresi da una pattuglia della Sicur Service Sicilia, durante il giro di controllo della zona, allertata dal fumo proveniente dallo stabilimento. Il fumo partiva da tubi che stavano bruciando. Sono stati avvisati i Carabinieri, insieme sono entrati nel sito e hanno trovato due persone di Priolo, già note alle forze dell’ordine che, dopo aver rubato circa 250 chili di cavi, li stavano bruciando per prelevare il rame. I due sono stati bloccati e arrestati: il minorenne è stato rinchiuso a Catania, per l’altro sono stati disposti i domiciliari. La refurtiva è stata recuperata e consegnata al legittimo proprietario. Recuperati, inoltre, due borsoni pieni di arnesi atti allo scasso.