Silenzio assordante della zona industriale rispetto all’emergenza Coronavirus. A dirlo è il sindaco di Priolo, Pippo Gianni, che lamenta la mancata applicazione delle disposizioni che puntano alla prevenzione del contagio tra i lavoratori.
“Nessuna telefonata – ha detto il primo cittadino – nessuna notizia, nessun aiuto economico da parte della zona industriale. Al contrario di quanto sta avvenendo in altre realtà, qui non hanno mosso un dito per aiutare gli ospedali e la popolazione, con l’acquisto ad esempio di dispositivi di prevenzione, come le mascherine. Non solo ci infastidiscono con odori nauseabondi, ma sono anche assenti in maniera vergognosa rispetto ai problemi che stiamo vivendo”.
Il sindaco Gianni, dopo aver inviato una lettera ai gestori sull’emergenza Coronavirus, riferisce di attendere che Confindustria e i sindacati comunichino come intendono eseguire le disposizioni del DPCM per prevenire il diffondersi del contagio tra i lavoratori della zona industriale. Il Sindaco di Priolo ha più volte chiesto al Prefetto di attivarsi per verificare il rispetto delle disposizioni e ieri ha inviato i Vigili Urbani per un’ispezione negli stabilimenti.