E’ stata ultimata, così come previsto dal ministero dell’Ambiente, la Fase 1, cioè la messa in sicurezza della cenere di pirite presente a Thapsos.
La Fase 1 prevede l’installazioni di teli con doppia copertura geotermica che consentono una resistenza speciale agli agenti atmosferici.
Adesso, il prossimo passo sarà la presentazione del progetto, in sede di conferenza di servizi, per poter risolvere definitivamente un problema che si trascina ormai da 10 anni.
“Un risultato importante – ha sottolineato il Sindaco, Pippo Gianni – visto che per tanti anni la cenere di pirite è stata abbandonata, senza alcuna sicurezza e protezione. Adesso, con la cosiddetta “Fase 2” ci avviamo alla risoluzione definitiva del problema, così come la legge ci consente di fare”.
“La priorità dell’Amministrazione Gianni – ha commentato l’Assessore ai Lavori Pubblici, Tonino Margagliotti – è quella di risolvere la questione ambientale. Siamo impegnati quotidianamente per tutelare la salute dei nostri concittadini”.