Lukoil non ha in cantiere investimenti rilevanti per la costruzione di nuovi impianti, visto lo scenario variabile, ma ha espresso una forte volontà di consolidare e migliorare l’esistente, poiché non intende abbandonare il territorio. Tutto questo mentre sta procedendo nei tempi previsti agli interventi di adeguamento prescritti dalla Procura.
Queste le risposte che i vertici aziendali hanno dato alle domande poste dai segretari generali di Filctem, Femca e Uiltec Siracusa.
Il piano industriale di Isab per il 2018 è stato illustrato dal direttore generale Durov che ha reso noti gli investimenti e gli interventi di manutenzione che serviranno a migliorare la competitività della raffineria.
D’Aquila, Tripoli e Bottaro si ritengono parzialmente soddisfatti dell’incontro, in quanto ritengono che “occorre rimettere mano all’aspetto produttivo, inserendo nuovi impianti di produzione che servano ad ammodernare una raffineria che ha alle proprie spalle parecchi decenni e che necessita di interventi per reggere la sfida internazionale”.