Si è svolta oggi alla Ecocontrol sud di Priolo l’ottava edizione del “PMI DAY”.
Hanno partecipato 50 alunni delle quinte classi indirizzo chimico-ambientale dell’ITI “E. Fermi” di Siracusa accompagnati dal Dirigente scolastico Antonio Ferrarini e dai professori Stefania Bellofiore e Tonino Mollica responsabili dell’alternanza scuola-lavoro.
Gli studenti sono stato ricevuti dall’amministratore unico Nestore De Sanctis e dai collaboratori tecnici.
Presenti il Presidente della Piccola Industria di Confindustria Siracusa, Sebi Bongiovanni, il Presidente di Confindustria Siracusa Diego Bivona, il responsabile dell’ USR Emilio Grasso, il dirigente della Prefettura Marco Oteri, il presidente dei giovani imprenditori di Confindustria Siracusa Giuseppe Giardina Papa, il segretario dell’Assostampa, Prospero Dente.
“Anche quest’anno – afferma il Presidente della Piccola Industria di Confindustria Siracusa, Sebi Bongiovanni – abbiamo portato i giovani a diretto contatto con la realtà delle imprese, per mostrare loro che il nostro lavoro è fatto di impegno concreto e di passione, a fianco ai nostri collaboratori e con lo sguardo sempre rivolto al cambiamento e aperto al nuovo. Vogliamo avvicinare sempre di più scuola e lavoro. In questa fase la crescita dell’occupazione giovanile è la grande sfida che abbiamo di fronte”.
“Mi piace sottolineare – ha detto il Presidente di Confindustria Siracusa, Diego Bivona – che quest’anno la Piccola Industria di Confindustria ha collegato il PMI DAY al tema della “lotta alla contraffazione”, argomento molto sentito dagli imprenditori in quanto le produzioni del “Made in Italy” continuano ad essere le più colpite e la varietà dei beni contraffatti si è estesa al punto tale che non esiste prodotto che non possa essere imitato e venduto spesso con gravi ripercussioni sulla salute e sicurezza dei consumatori. Aver scelto l’azienda Ecocontrol Sud per il PMI DAY di quest’anno cade a pennello, in quanto i controlli di alta precisione che effettuano nei loro laboratori sui prodotti agro-alimentari garantiscono la qualità dei prodotti stessi e combattono il circuito economico della contraffazione che toglie innanzitutto lavoro e possibilità di crescita al sistema di piccole e medie imprese che compongono il nostro territorio”.