Sono passati esattamente 10 anni dal referendum popolare sul rigassificatore a Priolo, un momento di grande democrazia, concluso con un No del popolo. “Fu una straordinaria espressione della volontà popolare, – ricorda il consigliere nazionale Anci Salvo Sorbello – che si oppose a scelte calate dall’alto e che per troppo tempo era stata costretta a subire, con danni notevolissimi per la salute delle persone (basti pensare allo stabilimento Eternit).
Proprio di recente la regione Friuli Venezia Giulia si è opposta all’installazione di un rigassificatore alle porte di Trieste mentre di quello di Porto Empedocle si sono perse le tracce. I cittadini priolesi hanno quindi dimostrato di essere più lungimiranti di coloro che volevano rendere, senza alcun vantaggio per la nostra terra, ancora più a rischio la nostra zona industriale”.