“Il valore strategico del settore della ristorazione è indubbio vista la presenza nella sua filiera di oltre il 35% delle 470mila imprese siciliane ma che soffre oggi una condizione drammatica, a volte aggravata dalla mancata erogazione dei ristori così come delle risorse previste dal fondo ristorazione.
Questo il commento di Gianpaolo Miceli, vicesegretario di Cna Siracusa, presente ieri a Palazzolo Acreide anche in rappresentanza di Cna Sicilia, in occasione dell’arrivo del presidente della Regione Musumeci, intervenuto a seguito della protesta pacifica messa in atto dai ristoratori del Comune montano.
“Al presidente Musumeci – riferisce Miceli – abbiamo chiesto di prevedere nuove risorse per le imprese del settore anche attraverso la riprogrammazione dei fondi comunitari, di sostenere la piattaforma di rivendicazione delle imprese verso il governo nazionale superata l’attuale crisi di governo e di aprire un dialogo serrato per il futuro; un percorso – conclude il vicesegretario di Cna Siracusa – che passa da tappe forzate su temi specifici come le zone franche montane per le aree interne e un piano di rilancio e promozione del settore agroalimentare.”