carabinieri
Priolo, tentato furto all’interno del palazzetto dello sport
Dalle immagini della videosorveglianza è emerso che i due avevano appena divelto un’apparecchiatura di accettazione contanti per il pagamento del carburante
Dalle immagini della videosorveglianza è emerso che i due avevano appena divelto un’apparecchiatura di accettazione contanti per il pagamento del carburante
L’abitazione è stata cinturata e i Carabinieri hanno fatto irruzione
Lunedì 30 ottobre è uscito da casa molto presto, come per andare a lavorare, ma il cognato non lo ha visto. Da quel momento si sono perse le sue tracce.
L’arrestato dovrà scontare una pena residua di due anni e sette mesi di reclusione
Dopo il deposito delle motivazioni, i legali ricorreranno in Cassazione
“Intervenga la Corte dei Conti a tutela dell’interesse pubblico. Disattesi gli impegni assunti in Commissione Bilancio.” – dice Vinciullo
L’ultima parola, però, spetta al tribunale del Riesame che entro martedì deciderà se revocare o meno la misura del divieto di dimora a Priolo per l’ex sindaco
Per la precisione, Casale ha chiesto lo scioglimento consensuale del rapporto. Si aspetta quindi che l’Amministrazione accolga il documento. Il vicesindaco, che in questo momento sta facendo le funzioni del sindaco, Santo Gozzo, sta cercando di individuare il giusto iter da seguire.
Il ragazzo riceveva, sul proprio telefono cellulare, decine di richieste di marijuana da altri suoi coetanei. Sono stati controllati tutti gli autobus di linea.
A darne notizia è il suo avvocato, Giuseppe Calvo, il quale spiega che proprio ieri il GIP Tripi ha accolto la sua istanza di revoca della misura cautelare
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