La soluzione per risolvere l’emergenza rifiuti in Sicilia slitta a dicembre e dal ministero dell’Ambiente rinnova l’ennesima proroga alla Regione per affidarle in via «straordinaria» la gestione. Così si legge oggi su Repubblica.it. Le discariche dell’Isola sono ormai al collasso con un’autonomia ridotta ai minimi termini. In provincia di Siracusa la discarica di Lentini può “resistere” altri sei tra cinque e sei mesi e se non arrivano altri impianti e soluzioni si rischia di essere sommersi dalla spazzatura.
La nuova ordinanza di proroga sarà firmata solo oggi e quei compattatori che non sono riusciti ad entrare in discarica entro mezzanotte, si sono ritrovati i cancelli chiusi. Sono almeno 50 i mezzi pesanti fermi in coda davanti all’ingresso degli impianti e rifiuti per strada.
Estremamente preoccupati i 21 Sindaci e il Cda della SRR ATO Siracusa Provincia riuniti oggi in assemblea. “La chiusura dell’impianto di Sicula Trasporti per la raccolta dei rifiuti indifferenziati a causa del mancato rinnovo dell’autorizzazione alla gestione dell’impianto – si legge in una nota ufficiale – impedisce di fatto ai comuni della Provincia la possibilità di espletare correttamente il servizio. A questa situazione di drammaticità, che provocherà gravi disagi nei nostri territori – afferma il presidente della SRR Michelangelo Giansiracusa – si aggiunge la ulteriore difficoltà a conferire la frazione organica dei rifiuti presso l’impianto di compostaggio di Ofelia Ambiente che ha esaurito la propria capacità ricettiva. L’imminente chiusura dell’impianto di Ofelia comporterebbe un arresto delle buone pratiche di raccolta dell’umido intraprese di recente in seno a diversi comuni della Provincia, ingenerando effetti deleteri per le comunità coinvolte nel processo di cambiamento in atto”.
Da qui la richiesta, rivolta alla Regione, all’Ufficio Speciale per la raccolta Differenziata e al Dipartimento regionale Acqua e Rifiuti, di un incontro urgente per individuare altri impianti di compostaggio o soluzione alternative e poter così continuare a raccogliere e conferire la frazione organica proveniente dalla raccolta differenziata dei rifiuti.