Il primo cittadino, Corrado Calvo, e tutta la Giunta presente questa mattina in conferenza stampa per dare un segnale forte di distacco dagli ultimi avvenimenti in città, dove a regnare sono state intimidazioni e atti vandalici. Il più eclatante il ritrovamento di una testa mozzata di agnello davanti l’abitazione di un dirigente del comune di Rosolini.
“Certamente – ha affermato il Sindaco Calvo- sono azioni vili che offendono non solo chi le riceve ma offendono anche la dignità e l’intera laboriosa comunità rosolinese. Come Amministrazione Comunale sentiamo il dovere di esprimere ideale vicinanza al geometra Vindigni che è stato colpito insieme ai suoi affetti da questa incresciosa vicenda. Allo stesso tempo, simili episodi, confermano l’idea che la strada che abbiamo intrapreso, del rispetto delle regole di buona convivenza civile, del rispetto della legge in ogni ambito delle attività umane, dell’affermazione dei principi di legalità, che rappresentano la stella polare delle azioni amministrative dell’amministrazione comunale e dei dirigenti dei settori, è quella giusta. Queste minacce – ha proseguito il Sindaco – che arrivano a chi amministra con zelo e responsabilità una comunità di 22mila abitanti come quella di Rosolini ci spronano sempre più a seguire il percorso intrapreso e quindi andare avanti senza lasciarci intimorire e con rinnovato impegno e vigore per dare a Rosolini l’opportunità di essere sempre conosciuta come una città virtuosa nell’ambito dei comuni del comprensorio e una città nella quale queste azioni che offendono la dignità non debbano avere cittadinanza. Noi – ha concluso Calvo – le contrastiamo e le condanniamo e chiediamo alla magistratura di fare le opportune indagini per assicurare gli autori di questi delitti alle patrie galere”.