Insulina, farmaci per il diabete e antitumorali: sono questi i prodotti medicali sequestrati dai finanzieri, per le difformi modalità con cui venivano trasportati.
I militari della Tenenza di Noto, nel corso di un servizio di controllo economico del territorio, hanno fermato un furgone al cui interno sono stati trovati, tra gli altri, farmaci che per la loro particolarità – destinati a pazienti oncologici/diabetici o con gravi patologie – necessitavano del trasporto a “temperatura controllata” (nel caso specifico, compresa tra i 2 C° e gli 8 C°).
Questa cautela è necessaria per non alterare e/o inficiare le caratteristiche del principio attivo contenuto nelle medicine. Il furgone non era coibentato e non era dotato di alcun sistema idoneo a salvaguardare la “catena del freddo” durante il tragitto e i finanzieri sospettavano che potesse essere stato compromesso il mantenimento costante del basso grado di calore e, per accertare se i sospetti fossero giusti, hanno chiesto l’intervento di medici appartenenti al servizio S.I.A.V. di Avola.
Il personale sanitario, intervenuto sul luogo, con un termometro a sonda ha constatato che la temperatura di trasporto dei farmaci era di 23,1 C°, ben lontana, pertanto, dal range 2- 8 C° prescritto. Poiché non ne era stata preservata l’integrità, i medicinali sono stati considerati “guasti”, secondo quanto disposto dal decreto del ministero della Sanità e pertanto posti sotto sequestro. Denunciato il rappresentante legale della società responsabile del trasporto, nonché il conducente del furgone. Sono state anche erogate due sanzioni amministrative, una di 3mila e una di 18mila euro.