Non accettava la relazione sentimentale tra la figlia minore e un giovane di origine tunisina. Per questo si è recato a casa del ragazzo, armato di una pistola giocattolo modificata, assimilabile quindi ad un arma da fuoco, minacciandolo di morte.
Nell’aggressione, il ragazzo è stato colpito alla testa con il calcio della pistola provocando al giovane una ferita lacero contusa.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Rosolini, i quali hanno arrestato l’autore dell’aggressione, padre della ragazza. Si tratta di Vincenzo Lorefice, 36 anni, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia.
Dichiarato in arresto, l’uomo è stato tradotto nella casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa