Giovanni Cafeo, parlamentare di Italia Viva e Segretario della III Commissione Ars Attività Produttive interviene dopo l’assegnazione della Sicilia in zona arancione.
“Al netto del merito della decisione, frutto non di una scelta discrezionale ma della valutazione di 21 parametri alla data del 25 ottobre, è evidente che il Presidente Musumeci non può gridare allo scandalo o peggio al complotto politico verso regioni non allineate al Governo Nazionale – spiega Cafeo – ma al contrario debba assumersi le proprie responsabilità, considerato ad esempio che l’altra zona arancione, la Puglia, ha una guida politica di diverso colore.
Quello che chiediamo ma soprattutto che è necessario oggi è un atteggiamento serio della politica – continua – non legato alla strumentalizzazione delle vicende o peggio allo scarica barile, ma finalmente con una visione d’insieme strategica”.