Sono stati 3180 i visitatori che domenica hanno varcato i cancelli del Parco archeologico di Siracusa nell’ambito dell’iniziativa che prevede ingressi gratuiti ogni prima domenica del mese nei beni culturali siciliani.
Un dato che pone Siracusa al terzo posto nell’Isola dopo la Valle dei Templi, che ha fato registrare 7.000 visitatori e il parco archeologico di Taormina-Naxos con 3.639 ingressi.
“Numeri che incoraggiano e raccontano una Sicilia che ha voglia di reagire e superare lo stallo determinato dal Covid – commenta l’assessore regionale, Alberto Samonà. – L’importante affluenza testimonia una costante crescita di interesse verso i beni culturali della Regione e l’impegno del Governo Musumeci nella valorizzazione del patrimonio culturale dell’Isola, attraverso iniziative che tendono ad ampliarne l’offerta. Questo, nella consapevolezza – conclude – che i visitatori che scelgono di venire in Sicilia oggi sono sempre più interessati a vivere un rapporto con i luoghi, la storia, le tradizioni in un costante dialogo tra arte, natura, ospitalità e cultura”.
Grande soddisfazione viene espressa dalla governance del Parco archeologico di Siracusa: “Vogliamo dire grazie i visitatori che domenica hanno immaginato la nostra storia, hanno scorto l’ombra di un tiranno origliare, hanno immaginato le sfide alla morte dei gladiatori e intravisto una schiera di buoi pronti al sacrificio in onore di Zeus. Grazie a tutti quelli che hanno ammirato un tramonto e sentito i racconti del nostro teatro”.