“Il Premio Vittorini torna ad essere un fiore all’occhiello della siracusanità”: con queste parole l’assessore comunale alla Cultura, Fabio Granata, ha presentato questa mattina la nuova edizione del premio, che riprende doipo 7 anni di stasi. Granata – che ha anche ringraziato “quanti si sono spesi per la sua ripartenza e quanti, in una partenrship pubblico-privata, ne hanno permesso la realizzazione” – ha ribadito che il premio “deve tornare ad avere quella valenza culturale che lo poneva subito dopo lo Strega ed il Campiello. Nelle intenzioni dell’Amministrazione dovrà diventare il punto di forza di un Festival letterario al quale stiamo lavorando con iniziative quali ‘Estate a Villa Reimann’ o ‘Conversazioni siracusane al tramonto’, che non sono solo un tentativo di rivalorizzazione di due siti culturali, ma descrivono l’ambizione di provare ad immaginare una città che attraverso i libri punta a una rigenerazione umana e di qualità”. La possibilità di far tornare il premio Vittorini al castello Maniace è segno di una collaborazione della Soprintendenza per valorizzare una manifestazione che si era conquistata un proprio spazio di rilievo nel panorama nazionale. A sottolineare il lavoro particolarmente impegnativo della Commissione di valutazione è stato il presidente Antonio Di Grado. “La qualità complessiva delle venticinque opere in concorso per il premio Vittorini è di assoluto rispetto e spessore. Importante la pronta risposta avuta dalle case editrici, tantissime quelle di primissimo piano del panorama editoriale italiano”. Venerdì 11 settembre, nel salone Paolo Borsellino, avrà luogo la cerimonia di consegna del “Premio Arnaldo Lombardi per l’editoria indipendente”. In quella occasione a Lombardi sarà conferita la cittadinanza onoraria post mortem. Per il “Premio Vittorini” l’appuntamento è per sabato 12 Settembre nella sala Ipostila del castello Maniace. Tutte le informazioni sono disponili sul sito nuovopremiovittorini.it