Monta il malumore

Siracusa, uffici Ragioneria senza luce e acqua

Siracusa, uffici Ragioneria senza luce e acqua: monta il malumore

Monta il malumore degli dipendenti del Comune di Siracusa che lavorano presso l’ufficio Ragioneria di via dell’Arsenale. Dal rientro delle festività natalizie sono costretti a fare i conti con una situazione invivibile che non consente loro di lavorare. L’edificio nel quale gli uffici si trovano è vetusto e lo è anche l’impianto elettrico, che parrebbe addirittura non essere neanche a norma; non c’è un impianto di riscaldamento e con queste temperature vengono accese stufe elettriche. A questo punto si presenta il problema: il sovraccarico fa andar via la corrente elettrica e i computer, che non sono dotati di gruppo di continuità, si spengono. In pratica gli impiegati, una settantina in tutto, devono scegliere se rimanere al gelo e lavorare, o se scaldarsi un po’ e non smaltire i carichi di lavoro. Si tratta peraltro di lavoro che non può essere trascurato, visto che si tratta della gestione economica dell’ente. Insomma una situazione non più sostenibile che non si limita al periodo invernale, ma che si ripresenta puntualmente anche in estate, quando si accendono quei pochi condizionatori presenti negli uffici. I guai non finiscono qui: negli uffici manca anche l’acqua ogni qual volta viene ad interrompersi l’erogazione della corrente elettrica, determinando, come è facile immagine, condizioni igieniche di invivibilità per chiunque, a maggior ragione per chi in quegli uffici ci trascorre molte ore. Da notare, infine, che per questo edificio il Comune paga un affitto annuo che si aggira sui 120.000 euro.